Jup è un ragazzo particolare: a tredici anni non ha amici, non ama essere toccato, conosce parole che spesso i suoi coetanei non sanno ancora e ha una vera e propria passione per i giochi di ruolo, tanto da averne inventato uno ambientato nella cittadina in cui vive e al quale può giocare da solo. Proprio durante una delle esplorazioni cittadine che fanno parte del gioco, Jup incontra un ragazzo che gli dona una Polaroid. Lo stesso ragazzo però ore dopo sarà ritrovato in stato confusionale accanto al cadavere dell’ex capo della polizia Tony Malden. “Il ragazzo con la camicia a quadri rossi e gialli, la coda di cavallo e le labbra sottili è un ASSASSINO. Il tizio che mi ha salvato da Lukas e mi ha inspiegabilmente regalato una stupida foto è un ASSASSINO. Mezz’ora dopo aver salvato me dai bulli, ha AMMAZZATO qualcuno stringendogli la sua cintura da cowboy intorno al collo.” Jup, con il carismatico aiuto del senzatetto Rolly, si ritroverà a indagare sul caso, avvolto da un profondo mistero, riuscendo non solo a risolverlo ma anche a sconfiggere i suoi demoni interiori.