“C’è chi viene da molto lontano, ed è stato catapultato in classe senza conoscere una parola di italiano. C’è chi, nato con il passaporto sbagliato, ha dovuto affrontare terribili viaggi in mare, da clandestino.” “Da dove vieni?” questa la domanda che un insegnante pone ai suoi studenti. La classe è composta per metà da bambini stranieri, alcuni dei quali arrivati da poco in Italia. Il quesito, solo apparentemente banale, impegna tutti in un’appassionante ricerca su se stessi, una vera e propria investigazione sulle proprie origini, sulla propria leggenda familiare. Attraverso i racconti dei giovani protagonisti possiamo ripercorrere la storia dei diversi flussi migratori che, negli ultimi anni, hanno interessato il nostro Paese e provare a comprendere il mondo nuovo che di fronte a noi si dischiude.