Annalisa Strada è nata ad Adro nel 1977, in provincia di Brescia, dove tutt’ora vive e lavora. Inizia a scrivere libri per ragazzi dopo un lungo periodo di servizi editoriali e attualmente affianca la scrittura alla docenza di lettere nella scuola secondaria di primo grado. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Andersen con Una sottile linea rosa e il Premio gigante delle Langhe con Fino all’ultima mosca. Ha pubblicato: L’isola dei libri perduti, Perbacco! Che bello!, Galileo Galilei, esploratore del cielo, Io, Emanuela – Agente della scorta di Paolo Borsellino (vincitore del Premio Cento e del Premio Selezione Bancarellino), La Resistenza dei sette fratelli Cervi. Nel 2019 pubblica il suo primo romanzo giallo: Più fiori che opere di bene. Le indagini di Clotilde Grossi, fioraia e apprendista detective. Del 2021 sono La casa del male, scritto con Gialuigi Spini e Cielo, Cielo, la dad!#le Medie (entrambi editi da De Agostini). Nel 2022 esce per Pelledoca Una lunghissima notte.